domenica 14 dicembre 2008

firenze elettronica

per i nottanbuli e per chi ci vuol provare,
tutti nella zona industriale,
quella vera, all'Osmannoro (zona ikea)
venerdì 19 dalle 19:30 alle 6:00
c'è
switch-out! 08.

sabato 13 dicembre 2008

santa piazza



Prima edizione di
SANTA PIAZZA
FESTA DI NATALE IN PIAZZA TASSO
SABATO 13 DICEMBRE - SANTA LUCIA
ORE 9-19

Programma
9-19 in P. Tasso e Chiostro delle Leopoldine
Mercato biologico e artigianale e spazio associazioni
Vendita biciclette usate
Trova la tua scarpa! (porta un capo d'abbigliamento usato e prendine uno)
Mercato libero di scambio di abbigliamento e oggetti
Giro in calesse intorno alla piazza
Distribuzione regalini artigianali

10.30 - 12.30
Chiostro delle Leopoldine
La musica delle piante
Spazio dimostrativo di discipline per il benessere psicofisico

14.30 giardini Piazza Tasso
Partita di calcio fra non vedenti e ragazzi del quartiere

14.45-16.15 dal Circolo Aurora
Visita guidata quartiere di S. Frediano

15.00
Chiostro delle Leopoldine
Laboratorio per bambini di costruzione di angeli con materiali di riciclo

15.45 parcheggio lato Leopoldine
Spettacolo poetico di trapezio, tessuto e danza aerea

17.30 Circolo Aurora
Caffè Filosofico "Ecosofia, discorso sulla saggezza della natura"
chiaccherata filosofica informale a cura di Gabriele Scalini

Organizzazione
A.S. Aurora
in collaborazione con
Progetto Verde -
bioedilizia
Ass. La Stanzina dei bambini

INFO: Aurora, tel. 055.224059

venerdì 12 dicembre 2008

12 dicembre a firenze



strade gremite.
piazze traboccanti.
lo sciopero è stato un vero successo.
nonostante ci fossero due piazze separate.

martedì 9 dicembre 2008

recenti visioni quotidiane



dopo la pioggia, prima della nebbia

lunedì 8 dicembre 2008

emily, the strange

- cosa fai?
- studio.
- hai gli occhi chiusi!
- allora ascolto.

"è dentro al mio fiore che mi sono nascosta,
così che tu, quando quel fiore appassirà dal vaso,
senza saperlo, possa sentire per me -
quasi una malinconia."

emily dickinson (1864) - 903

sabato 6 dicembre 2008

la verdura tira fuori il tuo lato zen?



dopo aver passato mezza giornata a selezionare, mondare, lavare, cuocere la fresca verdurina comprata direttamente dal contadino comincio ad avvertire una strana attrazione per le buste pronte dei supermercati.

memento: astenersi dal gruppo d'acquisto solidale dopo pioggia abbondante.

mercoledì 3 dicembre 2008

sorprese fiorentine

oggi mentre andavo al lavoro, masticando chilometri di lungarno, mi ha sorpreso ritrovare la vecchia nebbia padana che m'impediva di vedere l'altra riva del fiume.
guardare poi la cupola del brunelleschi avvolta dalla bruma è stato decisamente un bell'inizio di giornata.

domenica 30 novembre 2008

tocca qui



una scritta invitava lo spettatore a toccare il budda per trarne fortuna.
poi vi dico se funziona.

venerdì 28 novembre 2008

manifestiamoci

domani a firenze ci sarà un'importante manifestazione contro la violenza sulle donne.
Ritrovo ore 9.00 Piazza S. Marco
Ore 9.30 PARTENZA CORTEO che attraverserà via Cavour, via Martelli, Piazza Duomo, via Ricasoli, via dei Pucci, piazza SS. Annunziata

ORE. 11.30 piazza SS. Annunziata - lezione in piazza della dott.ssa BARBARA SPINELLI di Giuristi democratici – Rete femminista autrice del libro "FEMMINICIDIO. che cosa è? perchè riguarda tutte e tutti?"

QUALCHE DATO:

La prima causa di morte e di invalidità permanente per le donne europee tra i 16 e i 44 anni è la violenza dei mariti, dei fidanzati, dei compagni, dei padri.


E' dentro casa che avviene il 90% di stupri, maltrattamenti, violenze fisiche e psicologiche degli uomini sulle donne.


Ogni 4 minuti in Italia , ogni 90 secondi negli Stati Uniti una donna viene stuprata.


Il femminicidio per ‘amore’ di padri, fidanzati o ex mariti è una vergogna senza fine che continua a passare come devianza di singoli.


Stiamo assistendo impotenti ad un grave arretramento culturale, rafforzato da una mercificazione senza precedenti del corpo delle donne.


La violenza sulle donne è accettata storicamente e socialmente. Viene inflitta senza differenza di età, colore della pelle o status.


Senza una battaglia culturale che sconfigga una volta per tutte patriarcato e maschilismo, non sarà possibile attivare un nuovo patto di convivenza tra uomini e donne che tanto gioverebbe alla parola civiltà.


E’ VIOLENZA IL MANCATO ACCESSO DELLE DONNE E DELLE BAMBINE ALLE CURE SANITARIE, ALL’ISTRUZIONE,ALL’OCCUPAZIONE LAVORATIVA, ALL'INFORMAZIONE, AI SERVIZI ED ALLE RISORSE !

E’ VIOLENZA LA NEGAZIONE DELL’IDENTITÀ FEMMINILE DA PARTE DEL CONTESTO SOCIALE DI RIFERIMENTO

************************************************

LA PROMOZIONE E LA TUTELA DEI DIRITTI DELLE DONNE

SONO REQUISITI FONDAMENTALI PER COSTRUIRE UNA VERA E PROPRIA DEMOCRAZIA!


NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE !
PER LA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
E’ noto come la violenza sulla donna possa manifestarsi non solo in forma di violenza fisica, intesa come violazione del corpo della donna, ma anche, e soprattutto nelle società “organizzate”, come violenza sociale, ovvero come negazione dell’identità femminile da parte delle stesse strutture sociali.
Qualsiasi forma assuma, la violenza rappresenta sempre l’esercizio di un potere che fa negare la personalità della donna: brutalizzando il suo corpo o la sua anima si afferma il dominio su di essa, rendendola oggetto di potere la si priva della sua soggettività.
La violenza sulle donne è fatto sociale perché socialmente determinata da relazioni di potere diseguali: le istituzioni sociali (chiese, diritto, sistema educativo, media) ancora oggi contribuiscono nel fondare e assicurare la subordinazione delle donne nelle relazioni di potere familiari, economiche, sociali in generale, ma in particolar modo nel controllare lo svolgimento della sua funzione procreativa, considerata come un’obbligazione naturale.
E la violenza sulle donne,così come per qualsiasi altra persona , non sempre lascia marchi visibili sul corpo: essa infatti non è solo fisica, e non sempre proviene dall’uomo.
Il più delle volte è favorita e tollerata dalla società intera, attraverso la persistenza di discriminazioni e stereotipi.
La violenza sulle donne non può essere solo un problema privato.
E’ un fatto sociale che va affrontato nella sua dimensione pubblica.

PER QUESTO DICIAMO BASTA A TUTTE LE FORME DI VIOLENZA NEI CONFRONTI DELLE DONNE!
PER QUESTO DOBBIAMO FAR SENTIRE LE NOSTRE VOCI PIENE DI FORZA E RABBIA!

e se queste parole vi paiono un volantino, sappiate che lo sono.
trovate tutto e molto altro, su liberetuttefirenze

giovedì 27 novembre 2008

io e il minotauro


LABIRINTO
di Michelangelo Pistoletto.
installazione site specific in occasione del Festival della Creatività.
120 m di cartone ondulato e uno specchio

Sala delle Colonne, Fortezza da Basso, Firenze

mercoledì 26 novembre 2008

il sapore del basilico

un fotografo che apprezzo, del quale non conosco nulla tranne una decina di scatti.
i più famosi.
oggi l'ho scoperto.
due volte.
prima in un documentario ben fatto, che uscirà presto per Contrasto.
poi dal vivo, quando si è generosamente e lungamente concesso al pubblico entusiasta.
l'umanità che trasuda dalle sue foto rigorose, calibrate, pensate, cercate, prive di esseri umani a turbare lo spazio, è pari all'umanità che trasmette di persona, alla modestia dei gesti e delle parole.
Ipnotizza guardarlo mentre cerca l'inquadratura, scruta l'ambiente, lo attraversa con la macchina fotografica in spalla, con l'immancabile cavalletto, mentre si nasconde, sotto il telo, per scattare.
Ipnotizza ascoltarlo mentre si racconta, mentre ci racconta. e indaga.
un maestro, semplicemente: gabriele basilico.

martedì 25 novembre 2008

l'arte dello schermo?

dopo il fine settimana con la neve novembrina, mi sono concessa l'attesa maratona filmica dedicata all'arte. tre giorni, ma intensi.
oggi per iniziare mi sono vista il Cubo Nero di Schneider e Seven Easy Pieces by Marina Abramovic della Mangolte.
domani mi organizzo meglio e mi busco un pasto completo.

lunedì 24 novembre 2008

lezioni poetiche

se un'amica vi organizza un incontro casuale con la vostra poetessa preferita, dovete ringraziarla.
se poi la poetessa vi propone di seguire il suo prossimo corso di poesia, beh, allora non potete proprio tirarvi indietro.

mi chiedo solo come farò a sopravvivere tra lavoro, yoga, lezioni di filosofia, gruppo d'acquisto e lezioni di poesia.

domenica 23 novembre 2008

cartoooooon

se cercate
QUALCOSA DI MAI VISTO
lo trovate qui.
6 minuti di spasso e lirismo.
l'ultima fatica di Astutillo Smeriglia.
se non lo capite, provate nella versione inglese, qui.

sabato 22 novembre 2008

kurdistan + turchia


il 25 ottobre, nonostante fosse un periodo piuttosto intenso, sono stata con Stav e altri amici a sentire Aynur di cui avevamo comprato un paio di cd qualche mese fa ad Istanbul.
E' stato un gran bel concerto.
emozionante la voce calda e forte.
affascinante la lingua, curda e turca.
coinvolgente la musica.
familiare il suono del flauto curdo.
trascinante il ritmo e il ballo improvvisato dei ragazzi curdo-fiorentini tra il pubblico.
splendida, nella sua apparente mitezza, lei, Aynur, che già mi aveva colpito in Crossing the bridge.

nota fashion: per l'occasione ho sfoggiato con orgoglio il mio coloratissimo foulard acquistato ad un mercatino di Eminonu.

ascoltate La ragazza kurda (Kece Kurdan):
se non ballate, forse siete morti.

venerdì 21 novembre 2008

siegfried

dopo L'oro del Reno e La Valchiria, prosegue il ciclo dei Nibelunghi di Wagner con Sigfrido.

grandioso, come sempre.
5 ore di spettacolo puro.

allestimento: La Fura dels Baus.
direttore: Zubin Metha

giovedì 20 novembre 2008

onda su onda

attraversando piazza signoria questo pomeriggio, ho avuto la sorpresa di ritrovarmi in un mare di barchette di carta opera di Studenti all'arrembaggio.

mercoledì 19 novembre 2008

che gelida manina

il 22 ottobre mi regalano un biglietto per l'opera: La boheme.
prendere o lasciare.
prendo.
io prendo sempre.
non ho tempo di prepararmi, di leggere il libretto, di ascoltare cd.
nulla, vado così, allo sbaraglio.
pure con qualche pregiudizio su Puccini e le celebrazioni del 150° anniversario della sua nascita.
allestisco la bici per l'uscita notturna e pedalo.
mi ritrovo su un palco laterale con un'ottima vista, a godermi un'opera piacevolissima.
certo un po' tristina, ma con spunti interessanti.
se ci si impegna ci si può intravedere persino qualche elemento di protofemminismo nel personaggio di Musetta.
le scenografie, sebbene povere, sono molto efficaci.
l'orchestra mi commuove solo a vederla.
la musica a volte mi pare un po' troppo pomposa.
gli interpreti sono giovani, alcuni bravi, altri meno.
trascorro una bella serata gustandomi un pezzo della storia musicale italiana.
In Recondita Armonia.

martedì 18 novembre 2008

buoni propositi e cattive abitudini

siamo a metà festival e io non sono ancora riuscita a vedere nulla.
non succedeva da circa 8 anni.

lunedì 17 novembre 2008

tartarughe in gita



un'amica illustratrice mi ha chiesto di fare qualche foto durante il suo laboratorio: faceva costruire ai bimbi un libro in poche mosse.
per capire il tipo, trovate qui una sua intervista.
indovinate di chi è la foto dell'intervista? va beh, lei l'hai migliorata, ma questi sono dettagli....

domenica 16 novembre 2008

l'importanza del pianerottolo 1

gina: guido io!
pina: ok, ti farò da navigatrice
lina: quindi...io vado dietro?
gina: beh, davanti non credo che il tuo vestito possa starci tutto...
lina: avverto un leggero senso d'ironia verso la mia gonna a balze
pina e gina: LODATE SIANO LE BALZE - SEMPRE SIAN LODATE
gina: comunque non mi riferivo alle balze
lina: e allora?
gina: ai pizzi, alle paillettes e all'orchestra di campanellini!
lina: mettono allegria i campanellini
pina: già...quando prendono fuoco per sbaglio!
gina: a proposito di allegria, ho una triste notizia ragazze
lina: il tuo fidanzato cambia fidanzata?
gina: no, il mio vicino di pianerottolo cambia città.
pina: quello molto cool, sempre vestito di nero, che suona il piano di nascosto e quando lo incontri sulle scale finge di essere una pianta?
gina: lui.
lina: peccato, e dove se ne va?
gina: non lo so.
pina: come non lo sai? ti ha detto che se ne va via e non ti ha detto dove?
lina: non si fa mica così...tra vicini....
gina: non è che mi abbia proprio detto che se ne va...
lina: scusa, cosa vuoi dire?
pina: quando l'hai saputo?
gina: beh, dieci minuti fa.
lina e pina: eravamo al ristorante dieci minuti fa!
gina: già, e quando sono andata al bagno...
lina: o gesù...
gina: ho visto che lui era al tavolo con degli amici
pina: e ti sei fermata a fargli salutino?
lina: chissà come avrà apprezzato visto quanto è espansivo....
gina: ehm, no, ho solo aspettato qualche istante dietro al paravento
pina: HAI ORIGLIATO!
gina: beh, non c'era mica un cartello che lo vietasse.
lina: ora lo metteranno!
pina: e se ne va via da solo o si porta anche la coppia di contorsionisti?
gina: credo da solo visto che stava proprio annunciando loro la cosa
lina: che peccato!
pina: e l'hanno presa bene?
lina: dopo tanti anni....
gina: non mi pare, lei si stava strozzando con un raviolo di gambero alla giapponese.

sabato 15 novembre 2008

oggi mi sento...



immobile come un tronco tagliato, ma viva come una muffa, scruto gli accadimenti dei giorni andati e di quelli a venire.
appena riesco, riassumo.

l'impegno odierno è raggiungere Settignano per la cena al Centro di documentazione Carlo Giuliani.

domenica 19 ottobre 2008

festival della creatività

è tornato il Festival.
tra i mille appuntamenti ne segnalo uno che NON compare nel programma.

"Progetto Booktrailers"
Venerdi' 24 ottobre 2008
ore 16 e ore 18 alla presenza di alcuni autori, tra i quali Marco Vichi, Raffaella Romagnolo, Pietro Grossi, Edoardo Nesi.

L'evento avra' luogo al Piano -1 del Padiglione Spadolini.

è tutto vero.


23-26 ottobre 2008
festival della creatività
Fortezza da Basso - Firenze
ingresso gratuito

venerdì 17 ottobre 2008

il fascino del bianco e del nero

sabato mattina sono tornata a rivedere a villa bardini la splendida mostra di george tatge.
si tratta di una sessantina di fotografie che svelano i segni, sempre più invadenti, della presenza umana nel paesaggio: dal po alla sicilia.
la ricchezza delle sfumature e dei particolari, l'inquadratura spesso simmetrica, il contrasto a volte esasperato, il rigore che emerge dalla stampa di grande formato rendono ogni scatto talmente coinvolgente da catturarmi per ore.
chi proprio non riesce a venire a firenze, può accontentarsi di queste.

Presenze. Paesaggi italiani.
Fotografie di George Tatge
Villa Bardini
Costa San Giorgio, 2 Firenze
25 giugno-28 settembre 2008, prorogata fino al 2 novembre.
ingresso gratuito.

lunedì 13 ottobre 2008

piovono libri? ma se ci sta il sole!



questa domenica quasi primaverile ha vinto ogni mia pigrizia e mi ha portato a pisa in treno per curiosare tra i piccoli editori. tanti libri, tanti volti, tanto sole. dopo il letargo delle ultime settimane ci voleva un pomeriggio così.

sabato 11 ottobre 2008

ritardi

vado o non vado al concerto di mattehw herbert?
è alla Pergola: una garanzia.
raccolgo qualche parere dagli amici maniaci musicali, ci penso un po'...
e poi...mi accorgo che il concerto non era sabato, come pensavo, ma venerdì.
cioè ieri.

meno male che posso ascoltarlo, magari qui.

venerdì 10 ottobre 2008

insetti sotto casa




invitata da un'amica a vedere la nuova specie di Coleotteri Brentidi scoperta dalla spedizione a cui ha partecipato un amico etnomologo, m'imbatto nel preziosissimo Museo La Specola e in una ricca mostra che documenta con esemplari, foto e video la missione scientifica in malaysia.
incurante di Stav che sostiene che andare a vedere insetti infilzati è come andare a curiosare al cimitero, mi godo le forme e i colori di una natura stupefacente.

chi si stesse chiedendo come è fatto il nuovo insetto appena scoperto, beh, ecco, lo si può vedere nel rettagongolo arancione.

mercoledì 1 ottobre 2008

in vaga sostanza.... ad arezzo

l'amica "messicana" è tornata piena di idee e colma di energia.
e chi la ferma ora?
prossima tappa: arezzo.

Sabato 4 Ottobre 2008
ore 18.00

INAUGURAZIONE della mostra "IN VAGA SOSTANZA”
di
LISA LAZZARINI e HARUMI MATSUMOTO

Centro per l'arte contemporanea RiElaborando,
Via Oberdan 30, Arezzo


In occasione della vernice sarà presentata l'installazione sonora interattiva “IN VAGA RISONANZA”, per computer, microfoni e altoparlante,
del compositore Max Jacob.

La mostra rimane aperta dal 4 al 25 Ottobre 2008.

martedì 30 settembre 2008

sabato pomeriggio nel senese

sabato 20 sono stata con amici a san gimignano alla mitica galleria continua

il pomeriggio ha regalato piacevoli scoperte:
la mostra di Sabrina Mezzaqui;




la performance "Con lievi mani" diretta da Cesare Ronconi del Teatro Valdoca;



un'originale scrittrice, Cristina Campo, al cui testo era ispirata la performance;

le giocose changing rooms di leandro erlich;

mica male per un sabato pomeriggio improvvisato.

martedì 16 settembre 2008

esf 2008


casomai qualcuno si interessasse ancora dei social forum, segnalo che tra poco parte quello europeo.

lunedì 15 settembre 2008

si riparte!



la città si è risvegliata improvvisamente dopo lo stordimento della calura estiva:
non solo 10 giorni di cinema europeo al costo complessivo di 5 (cinque) euro, ma anche una promettente rassegna di videoarte internazionale.

giovedì 4 settembre 2008

siamo al terzo piano

stassera ho chiamato un amico piacentino che non sentivo da mesi.
durante la piacevole telefonata è emersa la teoria del terzo piano.
riassumendo: secondo il mio amico, l'italia si troverebbe in caduta libera e sarebbe prossima a schiantarsi al suolo.
nel rincitrullimento generale.
a tal proposito mi suggeriva la lettura di un libro del 1953, La mente prigioniera, del nobel czeslaw milosz.
dopo i barbari di baricco, mi sa che seguirò il suo consiglio.

lunedì 1 settembre 2008

pensiero profondo del giorno

cucinare spaghetti utilizzando un pesto in vaschetta mentre si legge un'importante foodblogger, segnalata da un'amica, non mette di buonumore.

domenica 31 agosto 2008

andiam andiam andiam a lavorar.....



piaciute le vacanze?
bene, scordatevele perchè da domani si torna a lavorare, sodo.
ho lavorato tutto agosto, ma lavorare ad agosto a firenze è quasi una vacanza.
la città si svuota (se non dei turisti, almeno dei fioretini), sparisce il traffico e quasi lo smog, diminuisce il rumore e si può persino andare al lavoro in bici senza rischiare la vita.
certo fa un caldo soffocante, i locali migliori sono quasi tutti chiusi e gli amici distanti, ma basta passeggiare di sera sul ponte vespucci per dimenticarsene.

da domani invece...

sabato 30 agosto 2008

impressionisti a firenze

non è la solita mostra sugli impressionisti.
ha un taglio didattico molto accurato che conquista all'istante.
le splendide tele, grazie alle tecnologie ad infrarossi e ai raggi x, vengono mostrate in una veste nuova che le rende adatte ad essere gustate in modo più approfondito.

su richiesta ai bambini viene distribuito un cestino da pic nic (da restituire all'uscita) con vari strumenti e istruzioni per una fruizione interattiva e giocosa della mostra.

e poi c'è il concorso sul mistero da risolvere riguardo l'impressionista morto...
ma questo non fa per me.
non amo i gialli.
preferisco le colazioni en plein air.

impressionismo, dipingere la luce: tecniche nascoste di monet, renoir e van gogh.
fino al 28 settembre a palazzo strozzi, a firenze.

martedì 19 agosto 2008

se due mesi vi sembran pochi


sono tornate le amiche dal messico e ora anch'io mi sento un po' più a casa...

venerdì 15 agosto 2008

ferragosto a baragazza


una bella giornata sull'appenino tosco-emiliano a casa di una coppia di amici, dove, tra una passeggiata nei boschi e una salsiccia grigliata, ho scoperto il fascino della dispensa.

domenica 10 agosto 2008

da questa parte, signori......



il breve diario fotografico del viaggio ad istanbul è disponibile.
qui.

mercoledì 30 luglio 2008

relax

chi pensa allo yoga come a qualcosa di rilassante, si sbaglia.
ogni volta che concludo una lezione di 90 minuti sono distrutta.
come se fossi appena uscita da un un corpo a corpo con un frullatore.
tuttavia persevero, perchè sento che mi fa bene.
dopo un paio di settimane le mie articolazioni smettono di scricchiolare, il mio equilibrio si fa più stabile e io mi sento meglio.
sarà merito del luogo meraglioso che ci ospita?

sabato 12 luglio 2008

oggi si parte....

ancora incredula del peso di un bagaglio che doveva essere essenziale, mi dirigo verso le marmotte, il pane di segale con i semi di finocchio, il desiderato terrazzino e chissà cosa altro. e voi, che fate ancora qui?

giovedì 10 luglio 2008

ti regalo un mito



Quest'anno Stav scova per me:
- i canti orfici di campana letti da carmelo bene: uno splendido cofanetto libro + cd della bompiani della collana inVersi curata da Aldo Nove;
- un vecchio savelli (prima edizione!) curato dalla frabotta dal significativo titolo La politica del femminismo con documenti del movimento delle donne tra il 1973 e il 1976;
- un film tratto da un romanzo che abbiamo entrambi amato: Il tamburo di latta (meglio leggere Grass);
- un cofanetto libro+cd+dvd di massimo zamboni (il cd è piuttosto intrigante, il resto chissà);
- l'ultimo libro di anna bravo sul sessantotto (forse suggerito dai numerosi ritagli di giornale sbadatamente lasciati in giro per casa?);
- e un biglietto per il concerto di un mito: meredith monk.

indimenticabile.

grazie stav!

martedì 8 luglio 2008

le donne e l'arte nel XX e XXI secolo






la miro va al mart e mi porta un catalogo taschen dalla copertina celeste e dai disegni davvero pop.
uno spettacolo.
dentro ci scopro 46 artiste.
lo divoro in treno riempiendolo di post it e di fili colorati.
mi rallegra il viaggio e mi fa bene all'umore.
grazie miro!

lunedì 7 luglio 2008

Ceci n'est pas un artichaut





un mazzo di carciofi.
per il mio compleanno.
dolcissimi.
direttamente da messina.
un ludibrio.
per occhi e palato.
e poi ibsen e le poesie di erri de luca:
altro cibo, altrettanto necessario.
un grazie
a Fiore.

martedì 1 luglio 2008

la coda della balena




e altri progetti (1995-2008) di Claudia Losi.


una enorme balena dorme placidamente in un chiostro fiorentino.
al Museo Marino Marini.
fino al 5 luglio.
da vedere per la serenità che trasmette.
per la preziosità delle opere molto grandi e molto piccole.
per la pazienza dei ricami.
per gli atti d'amore sospesi in panno grigio come ombre.
per le carpe pacifiste.
per i gomitoli mappamondi in lana e seta.
per la voce improvvisa.
per l'esplosione di colori di 400 balenottere.
per la raffinatezza di celacanti.
per l'artista, piacentina di nascita, cosmopolita per vocazione.

da non perdere il catalogo.

sabato 21 giugno 2008

palabra florida



Instalación Inspirada en Teotihuacán, Collage y Videos de Metamorfosis de Signos y formas inciertas entre arte, religión y naturaleza.

Museo Diego Rivera Anacahualli, del 22 de junio al 20 de julio.

l'amica artistica inaugura!

mercoledì 18 giugno 2008

aurora



rita, un'amica gasista, ha aperto un locale in piazza tasso, nell'oltrarno fiorentino.
si tratta di uno storico circolino completamente rinnovato che impiega solo prodotti biologici e/o equo solidali proposti con grande creatività.
da provare.
e riprovare.
e riprovare...
unica nota dolente, la tessera obbligatoria.

lunedì 16 giugno 2008

mexico



gli amiciartistici sono impegnativi.
un giorno prendono e se ne vanno.
in messico.
per una mostra.
personale.
per tre mesi.
o quasi.

vi hanno avvertito con largo anticipo, è vero.
ma a voi, mica basta il largo anticipo.
vi hanno pure invitato ad accompagnarli, è vero.
ma voi siete dei fifoni e otto ore d'aereo per una città dove il tasso di delinquenza è altissimo, mica ve li fate.

e così vi godete con loro ogni momento pre partenza.
la frenesia delle ultime cose da fare.
l'indecisione di cosa portare.
l'entusiasmo dell'avventura che inizia.

e vi godete quella magica complicità
che avete ritrovato
negli occhi luminosi di chi parte
e nel suo abbraccio forte e sincero
che vi accompagna sempre
mentre aspettate
il ritorno
e prima
avidamente
qualche brandello
di vita
messicana

domenica 15 giugno 2008

oggi mi sento....



un poco chiusa.
serrata direi.
sarà l'ansia da inizio settimana...

sabato 14 giugno 2008

sistemi emotivi




questo post scritto a novembre 2007, s'era perduto nel mio caotico disordine ed è stato ritrovato e pubblicato solo ora grazie al suggerimento di uno splendido Fiore.

venerdì sono stata al nuovo Centro per la Cultura Contemporanea Strozzina CCCS, nato nei sotterranei di palazzo strozzi, a firenze. e' uno spazio piuttosto piccolo, ma suggestivo e la gestione GIOVANE, si percepisce al volo (dalla cassa direi, dato che il prezzo del biglietto è ragionevolissimo e vale per 5 ingressi entro 30 giorni). L'esordio è stato piuttosto intrigante, dedicato ad una mostra sulle emozioni. alcune piuttosto forti. per esempio quelle suscitate dalla messicana teresa margolles e dal suo climatizzatore che mi ha letteramente fatto scappare dalla stanza dopo aver messo sottosopra il mio stomaco (istallazione riuscita, direi); lo slow motion di bill viola, invece, mi ha assorbito completamente nella scena e nel dolore dei personaggi, così come sono stata catturata dai colorati spraying di katharina grosse. molto divertente e interessante la mappa emotiva di firenze fatta da christian nold e sono stata felice di trovare coinvolti nella mostra attraverso la voce e la scrittura (la calligrafia, direi) pure alcuni poeti amatissimi come elisa biagini, antonella anedda e valerio magrelli.

mercoledì 11 giugno 2008

dove vorrei essere oggi...



a dondolare pigramente sul Bosforo ammimirando il mondo che mi scivola intorno

domenica 8 giugno 2008

è finita oggi



la mostra Cina alla corte degli imperatori
meritava una visita
per le opere mai viste
per l'allestimento
per la cura nell'illuminazione
per la scoperta dei cammelli
per le figure di donne da fumetti di fantascienza
per l'entusiasmante processione di carri e cavalli
per i mille budda
per l'alto e magnifico obelisco
per le statue caricaturali di terracotta policroma

per la compagnia di bru

lunedì 2 giugno 2008

booktrailer 3

pina: dopo questo assaggio di aperitivo, molti cominciano a levar le tende.
lina: ci credo, guarda che cielo nero!
pina: e poi non s'è avanzato nulla da bere.
gina: con quest'umidità mi si arricciano i capelli.
pina: era un lampo o un flash?
lina: ecco gli scrittori; meno male che il proiettore ora funziona...
pina: sì, e meno male che abbiamo portato una copia del video di riserva.
gina: ma che freddo fa? da dove arriva questo vento furioso?
lina: i fogliiiiii!
gina: riacchiappate quei fogli con le nostre lettureeeee!
lina: lo sapete che stare all'aperto in mezzo ad una corrente d'aria quando c'è un temporale, è molto pericoloso?
gina: grazie dell'informazione, magari me la argomenti meglio quando sarà tutto finito, eh?
lina: allora potrebbe essere troppo tardi.
gina: voglio morire ignorante.
pina: e ci riuscirai; attente!
lina: il telone del proiettore è cascato sul pubblico!!!!
gina: non ci credo!
pina: se non c'era il conduttore a reggerlo, domani eravamo sul giornale.
gina: "serata culturale finisce in tragedia: numerosi i feriti e i contusi"
lina: scusate, ma non vi viene da ridere?
gina: se c'era il tuo ganzo, eravamo finite! ci faceva una parte!
lina: già, come mai non c'è?
pina: aveva tre scuse diverse: quale volete sentire? la buona, la brutta o la cattiva?
gina: furbo il bambino....
pina: ansioso, direi.
lina: ehi, tocca a noi! prendete i microfoni....
gina: è proprio vero: ciascuno ha il suo quarto d'ora di gloria.
pina: già, e il nostro ce lo siamo giocato così.

scorci




a volte livorno ti sorprende.

lsi

domenica 1 giugno 2008

booktrailer 2

gina: allora? niente tacchi?
pina: bastano i tuoi per tutto il gruppo!
lina: c'era la scritta "nuoce gravemente alla salute" sulla scatola?
gina: siete spiritose oggi...
pina: già! ehi, bellino l'assessore...fagli una foto....
lina: che sciccheria questo allestimento bicromatico....pure le candele ai tavoli...
pina: hai portato la copia del video di riserva?
gina: senti, gliene abbiamo già portate due, pure in formati diversi! sono tre settimane che passiamo di qui, o telefoniamo o scriviamo per sapere se manca qualcosa...non mi sembra il giusto atteggiamento.
lina: non siamo mica noi gli organizzatori, noi siamo gli ospiti. perchè non ti fidi?
pina: mi fido, mi fido; beh....no, non mi fido. ho scoperto la cialtroneria nei posti più impensati, pare che gli autoctoni siano intrisi di cialtroneria e contagino gli altri....
gina: è arrivata la milanese!
pina: non sono milanese.
lina: la sembri.....
pina: quella pila di dvd accatastati accanto al computer non promette nulla di buono...
gina: perchè? saranno i dvd che ci avevano promesso in regalo, con i corti di tutti i partecipanti...sai che si occuperanno pure di distribuirli in giro?
pina: per il momento li hanno distribuiti sul tavolo.
lina: magari non hanno avuto tempo di metterli nelle borsine colorate.
pina: quelle con il loro logo che hanno appeso ovunque?
gina: beh, non ti piacciono?
pina: moltissimo. ne stacco subito una, non si sa mai....
lina: ma smettila! zitte cominciano!

"benvenuti a tutti... abbiamo qualche problema tecnico"

pina: magnifico! non vedo arrivare nessun tecnico....
lina: se usassero mac, non avrebbero questi problemi!
gina: a saperlo, portavo il mio!
pina: o il mio!
lina: o il mio!
gina: dove va Massimo?
pina: l'hanno chiamato a risolvere i problemi tecnici.
lina: ma scusa lui è un ospite!
pina: però è un ventenne, quindi per forza ne capisce di tecnologia.
lina: speriamo bene...
gina: sì, lui è in gamba....sta riavviando il pc....
pina: caspita! non sanno la password per entrare! e ora?
lina: massimo gli sta portando il suo computer.

"signori, intanto che aspettate, prendete un assaggio di aperitivo"

lina: cosa vuol dire un assaggio di aperitivo?!
gina: vuol dire che poi ce n'è uno più abbondante, questo lo useranno per far fronte all'emergenza tecnica e tener buono il pubblico. andiamo a farci un prosecchino.
pina: poi la milanese sono io....
gina: beh, il prosecco si beve mica solo a milano...
lina: cielo, che ressa! per accedere all'aperitivo bisogna dare il ticket....che si fa? lo diamo ora o aspettiamo quello abbondante?
gina: io lo dò ora...se non bevo, svengo.
pina: qualcuna lo usi ora e prenda cibo e alcol anche per altre, poi viceversa.
gina: ok, aspettemi qui e non spostate le sedie che rovinate la scenografia....

massimo: scusate, regazze, avete per caso una copia del corto di riserva? pare che gli organizzatori ne abbiano perse diverse...

sabato 31 maggio 2008

attacco sonoro



una chiesa sconsacrata nel quartiere fiorentino di santo spirito, un gruppo di ostinati psicorganizzatori e svariati artisti eretici.

questo è EretikArt 2008

ieri sera i bravissimi, trentennali, divertenti, istrionici NEEM (o meglio E-NEEM Ectoplasma (delle) (disciolte) Nuove Esperienze (di) Eresia Musicale) con una formazione di circa una quarantina di elementi completamente pazzi.

Lsi

martedì 27 maggio 2008

booktrailer 1

mettiamo che vi invitino a seguire un laboratorio di promozione alla lettura volto a realizzare cortometraggi per presentare libri.

mettiamo che i cortometraggi in realtà non siano previsti, se non nella forma di fruizione passiva.

mettiamo che TUTTI i partecipanti vogliano realizzarli davvero questi corti e quindi si autoorganizzino improvvisandosi registi, sceneggiatori, attori, montatori.

mettiamo che, galvanizzati dai risultati e dagli apprezzamenti ricevuti, i partecipanti decidano di fare letture pubbliche tratte dai testi per accompagnare la visione dei corti.

mettiamo che l'organizzatore del laboratorio decida di festeggiare ufficialmente questi lavori offrendo una proiezione pubblica di tutti i video preceduti dalle letture e, visto che la classe non è acqua, offrendo pure un elegante aperitivo in terrazza.

mettiamo che siano invitati pure gli scrittori dei libri e le autorità cittadine.

mettiamo che lina, gina e pina si aspettino una bella serata......

venerdì 23 maggio 2008

diamanda



galas.
maggio off.
of course.

firenze, teatro comunale

LSI

post post: un (lungo) assaggio qui

lunedì 19 maggio 2008

madri

Supplica a mia madre


E' difficile dire con parole di figlio
ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio.

Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore.

Per questo devo dirti ciò ch'è orrendo conoscere:
è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.

Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data.

E non voglio esser solo. Ho un'infinita fame
d'amore, dell'amore di corpi senza anima.

Perché l'anima è in te, sei tu, ma tu
sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù:

ho passato l'infanzia schiavo di questo senso
alto, irrimediabile, di un impegno immenso.

Era l'unico modo per sentire la vita,
l'unica tinta, l'unica forma: ora è finita.

Sopravviviamo: ed è la confusione
di una vita rinata fuori dalla ragione.

Ti supplico, ah, ti supplico: non voler morire.
Sono qui, solo, con te, in un futuro aprile…

ppp

ho visto la Luce

per la prima volta ho ascoltato la Irigaray, dal vivo.
qui.
è stata un'oretta piuttosto intensa.
perchè si ostinano a non registrare questi incontri e a non mettere il file audio/video scaricabile?

giovedì 15 maggio 2008

quanto pesa una piuma?

ieri sera ho seguito il primo incontro di danza creativa.
eravamo in quattro, insegnante compresa.
accompagnate dalle note di Bach e dalla vista dei tetti fiorentini, abbiamo giocato con piume colorate godendoci una leggerezza ormai rara.
alla fine siamo state invitate ad essere piume noi stesse.
ora so quanto possa essere pesante una piuma.

mercoledì 14 maggio 2008

n. 1



il primo compleanno del blog va sempre festeggiato.
magari scrutando l'orizzonte.
cin cin.

lsi

domenica 11 maggio 2008

esame di coscienza

visto che non ho ancora ben chiaro che taglio dare a questo blog, che temo rimarrà un miscuglio di segnalazioni e pensieri senza un tema preciso ma utile solo alla sottoscritta per non perdere troppi fili, ci metto pure questo.

istanbul




mi ha conquistata.
in tutti i sensi.

il suono dei canti dei muezzin, della lingua sconosciuta, della musica tradizionale, dei richiami dei gabbiani...

il colore intenso del bosforo, del mare, dei foulard femminili, delle maioliche preziose, dei tulipani in fiore, delle merci nei mercati, degli occhi che guardano curiosi...

l'odore del pesce fritto accanto al ponte di galata, dei dolci invitanti dalle vetrine, delle spezie in mostra, dei narghilè...

il sapore del the bevuto in strada e del kebab, dei morbidi simit, delle sempre diverse meze, delle zuppe fumanti, dei mille lokum, del caffè turco che nessun turco beve...


la morbidezza della seta, dei ricchi tessuti ricamati e dei tappeti delle varie scuole...

lsi

ps: presto su Destination istanbul si racconterà ogni tappa del viaggio con foto, musica, filmati e altro. curiosi, eh?

venerdì 21 marzo 2008

tempismo

tutti parlano di Tibet e noi di CINA CINA CINA !!!

martedì 18 marzo 2008

musica maestra!

dopo aver visto VOGLIAMO ANCHE LE ROSE m'è venuta voglia di segnalare questa intervista ad un direttore d'orchestra

il mondo salvato dai ragazzini

è nato Simone.
dal 25 febbraio pavia è un po' più bella.
e io un po' più quasizia.

martedì 11 marzo 2008

the design cities

tra le cose che non immaginavo di vedere ad istanbul c'è anche questo.
imperdibile.
garantito il reportage fotografico alle amiche.

domenica 9 marzo 2008

venerdì 7 marzo 2008

si parte



ho decisamente bisogno di cambiare aria.
dal 18 al 26 aprile sarò ad istanbul.
stavolta per davvero.
resisterò fino ad allora?

ehi, grazie a D_I per la foto

martedì 19 febbraio 2008

ostracon!

è vero, ho l'emozione facile, ma come resistere?
per qualche mese si può dare uno sguardo (dal vivo!)
ai "libri" del III secolo a.c.
chi si accontenta può vederli qui.

lsi

domenica 17 febbraio 2008

domenica mattina



mentre stav è impegnato a combattere il raffreddore, decido che è il momento giusto per cambiare aria e andare a salutare gli anatroni del lungarno.
non troppo distante da casa, c'è un luogo in cui è possibile osservare la vita di nutrie, anatre, aironi, gabbiani, ratti, a volte cigni. c'è uno splendido sole e passeggiare è veramente un piacere. non è un'oasi protetta o un presidio del wwf, è un luogo in cui il fiume è molto basso, lento, acquitrinoso, in cui capita di vedere persone pescare o stendere il bucato ad asciugare sulla sponda d'erba verde. mentre osservo mi capita di pensare a mio padre e a quanto gli piacerebbe spiare questi animali qui con me.
anche a me piacerebbe.
tanto.


tea

venerdì 15 febbraio 2008

biennale in pillole: la pillola a pois



5 bauli aperti a libro: un abito appeso e numerosi oggetti vintage perfettamente ordinati e organizzati in modo da sfruttare ogni centimetro; 5 professioni indagate, declinate al femminile e rappresentate con grande ironia. Curiosando nel baule del Management portable office si scopre il flacone dei tranquillanti accanto alla ventiquattrore. E’ divertente confrontare i propri luoghi comuni associati ad un mestiere e confrontarli con quelli esibiti dall’artista. Ci si chiede subito da quali oggetti il nostro lavoro sarebbe rappresentato… La boutique del popolo certamente farà al caso nostro.
Il titolo dell’installazione di Christine Hill è Minutes: come minuti, il tempo che scorre sugli oggetti e le nostre vite, ma anche come minutae, le minuzie, le piccole cose quotidiane alle quali viene riconosciuta dignità di opera d’arte come riassume la frase sui cartelli alle pareti intorno all’installazione: "art is the demostration that ordinary is extraordinary"
Un'austera sala di lettura consente di guardare seduti l’allestimento, di godersi le reazioni del pubblico e di sfogliare il ricco e spassoso The Volksboutiques Inventory.

giovedì 14 febbraio 2008

martedì 12 febbraio 2008

sabato 9 febbraio 2008

il mio primo frullatore (ultima parte)

il giorno seguente torno al negozio.
stavolta ci arrivo documentata: ho in mano 10 pagine di modelli di frullatori adatti alla mie esigenze. cerco la signora in arancione e le dico, risoluta, che mia madre non è contenta del mixer acquistato ieri. evito di spiegarle che mia madre vive a circa 500 km di distanza e mai userà o vedrà questo mixer, mi pare irrilevante. le spiego che lo voglio sostituire con uno qualsiasi di questi 10 modelli smontabili, lavabili in lavastoviglie (che naturalmente non possiedo), e di marche conosciute che (per questa volta) danno tanta sicurezza. la signora mi guarda comprensiva, fa un paio di ricerche sul suo computer e mi rassicura: "torni tra 5 giorni e facciamo il cambio, nel frattempo quello lo tenga lei". questa frase si ripete identica per le tre volte successive in cui mi presento in negozio. penso ad uno scherzo. Alla fine, stremata, le lascio il mio numero chiedendo di essere avvertita non appena avranno quello che cerco. la signora, come se mi vedesse per la prima volta, mi chiede di scriverle PER BENE tutte le caratteristiche che DEVE possedere il mio oggetto del desiderio. deglutisco ed eseguo.
Molti giorni dopo, appena salita sul treno che mi porta 500 km al nord dai miei, ricevo la telefonata della signora in arancione che, eccitata, mi dice di avere quello che fa per me: si chiama principio e a me pare un ottimo segno per concludere l'odissea del mio primo frullatore.

giovedì 7 febbraio 2008

il mio primo frullatore (parte 2)

torno a casa, sconsolata, e inizio a spacchettare il nuovo attrezzo culinario.
cerco smaniosa il foglio delle istruzioni che consta di cinque righe, tre delle quali dedicate alla sicurezza e due al nome del prodotto (rigorosamente made in china e di marca sconosciuta). Stav guarda perplesso il nuovo arrivato e scuote la testa. io fingo grande soddisfazione elencando le qualità del frullatore: è piccolo, leggero e ... frulla. Chiamo mia madre, raccontandole orgogliosa il nuovo acquisto. mi interrompe subito con una raffica di domande (da quando è competente sui mixer?!) alle quali segue una lunga serie di risposte negative da parte mia. Alla fine mi riassume la situazione: morirò fulminata al primo utilizzo. Stav sorride e concorda.
Io ripongo tutto con cura nella scatola, poi in un sacchetto, poi nell'angolo più buio di casa.

sabato 2 febbraio 2008

il mio primo frullatore (parte 1)

amo le zuppe dense, così la miro e il suo fidanzato-filosofo mi regalano uno splendido libro fotografico su come cucinare 130 ottime zuppe. felice, mi accorgo che per preparare una buona zuppa occorre un mixer, o meglio un frullatore a immersione.
non che non ci avessi pensato prima, ma diciamo che ho un po' di resistenza verso gli elettrodomestici (soprattutto quelli inutili). tuttavia stavolta decido che è l'occasione giusta per comprarmi il frullatore. l'addetto alle vendite mi propone 2 modelli: uno da 10 euro e uno da 80 euro. opto per quello da 10. alla cassa faccio un paio di domande alla signora in arancione:
"per lavarlo si smonta qui?"
"NO, è pezzo unico, non lo metta troppo vicino all'acqua"
"ma è a immersione! va messo nei liquidi..."
"sì, ma non oltre questa riga"
"ok, senta, con questo posso anche ...."
"con questo può fare poco"
"scusi?!"
"vede qui?, è poco potente"
"ma, scusi, non esistono modelli intermedi tra questo e quello super accessioriato da 80 euro?"
"certo che esistono! ecco il suo resto, lo scontrino e.... arrivederci"

mercoledì 23 gennaio 2008

sms

-dove sei sparita?!
-sono a casa.
-no, intendevo...perchè non sei più sul blog?

forse è il caso di postare almeno un breve sunto in ordine sparso delle mie ultime settimane (ma forse anche no):

sono stata al cinema a vedere Cous cous (che mi è piaciuto, soprattutto la fine, ma che ha annoiato mezza sala a causa dei lunghissimi dialoghi e delle riprese "avvolegenti");

ho guardato una decina di puntate di un vecchio programma rai C'è musica e musica condotto da Luciano Berio (sì, lui, incredibile la qualità della programmazione rai degli anni '60 comparata con quella attuale);

ho fatto un paio di visite mediche;

sono stata a cena con chinaski, omr, smeriglia e un'amica riccioluta;

sono stata al cinema a vedere American gangster (che è piuttosto piatto, ma ha un gran bel soggetto);

sono stata all'opera, sul mio divano, con tanto di libretto on line, ad ascoltare lo spassoso Le grand macabre di Ligeti;

ho cenato al macrobiotico con due amiche;

sono stata al CCCS, insomma alla strozzina, per una curiosa mostra;

ho festeggiato il natale (un po' in ritardo) con l'astronoma bolognese e un ottimo assam tea.

sabato 19 gennaio 2008

totò, peppino e la mala.....

vivo in un paese meraviglioso: quando vieni condannato festeggi orgoglioso offrendo cannoli agli amici.

lsi

martedì 15 gennaio 2008

ci vuole orecchio




mi capita spesso, mentre cammino rapida verso il lavoro, di ascoltare in cuffia poesie, notiziari, sinfonie, corsi di lingue diligentemente scelti a seconda dell'umore mattutino....
ogni giorno cerco di protrarre gli ultimi istanti di libertà oltre la soglia dell'ufficio nel tentativo di resistere strenuamente all'opprimente atmosfera.

capita allora che io saluti calorosamente in spagnolo la collega sbigottita, mi dilunghi 20 minuti sulle ragioni climatiche dei prossimi giorni, borbotti una complessa melodia intonando le diverse voci.

mi chiedo cosa succederà ascoltando vattimo che mi spiega nietzsche?


tea

giovedì 10 gennaio 2008

caramello

ricetta per principianti:
prendere un variegato gruppetto di amiche che popolano un salone di bellezza di beirut (prima del luglio 2006).

rosolare amori possibili e impossibili con oppressioni di stato, religioni e tradizioni in parti uguali.

mescolare vigorosamente tutti gli ingredienti su ritmi libanesi emulsionando con musica originale (si consiglia khaled muozanar).

insaporire con una goccia di verginità ricostruita, un pizzico di desiderio saffico, un velo di nevrosi da invecchiamento.

aggiungere un'accurata fotografia e una giovane e bella regista.

all'ultimo condire con abbondante leggerezza e voglia di autodeterminazione.

servire dopo una cena tra amiche.

si può accompagnare con almodovar e sex and the city

ricette per esperti qui:


ofelia

martedì 8 gennaio 2008

oggi vorrei essere....



...qui, a passeggiare sui tetti bevendomi un'horchata e annusando il mare.

tea

domenica 6 gennaio 2008

befane

perchè, mi chiedo, la quasi totalità delle donne sopra i 50 anni che conosco si ostina a preparare le calze della befana per i figli trentenni?

mia madre, per fortuna, non rientra tra queste.

ada

sabato 5 gennaio 2008

manifestiamoci



interessanti visioni quelle consentite dalla banca dati dei manifesti politici


come si vede dall'immagine scelta i temi sono un po' datati, roba di 30 anni fa...
nel 2008 chi si rimetterebbe a parlare di aborto?

happy new year

lsi

giovedì 3 gennaio 2008

1 gennaio 2008




ogni inizio anno mi piace camminare lenta verso mezzogiorno lungo il fiume nella città ancora dormiente, godermi questa calma, rubare dei pezzetti di serenità da mangiarmi nelle carestie dell'anno nuovo.

ofelia

martedì 1 gennaio 2008

2008 propositi

lavorare meno, prendere un thè con kristina, organizzare meglio lo spazio di casa, leggere di più, imparare a dire no, visitare istanbul, ristudiare le lingue, moltiplicare il tempo libero dedicato a me sola, ridere di più, migliorare lo yoga, telefonare alle amiche invece di pensarlo solamente o mandare email, mangiare meno e meglio, fare un corto, osare molto, ma molto di più...

lsi